martedì 21 gennaio 2025

Piko l’elefantino




Nell’immenso prato d’ erba verde della Savana, sotto il grande albero a ombrello, le giganti elefantesse erano riunite in cerchio. 
Gli struzzi, insieme ai Nandú osservavano da lontano. I rinoceronti nell’acqua si accarezzavano, quando a un certo punto dal cielo blu scese la prima goccia di pioggia dell’estate.

“Tin tin tin “  croscia la pioggia. 

“ Swish Swish “  scivolano le goccie d’acqua sugli steli d’erba. 

“ iiiiiih”  barrisce l’elefantessa.

Sotto il grande albero a ombrello è nato un piccolo elefante di nome Piko.

Piko l’elefantino è a terra e si guarda intorno. Vede la mamma e ascolta la pioggia. 

È un po’ goffo. Prova a alzarsi ma ricade sul posto.

Anche la mamma prova a metterlo su. Allunga la sua proboscide fin sotto il suo pancino. Ma: “ Boom! “

Niente da fare… Piko ricade giù! 

Si odono ridere dal lago i Nandú. Il botto si era udito fin laggiù. 

“Piko, non c’è fretta! “ dice la mamma elefantessa.

Piko è piccolo e ha bisogno di un aiuto. 

Non c’è nulla da ridere, si deve solo aspettare e con coraggio riprovare.

Ma Piko ha paura e si vergogna. Anche i rinoceronti sembrano osservarlo.

Allora le elefantesse si stringono di più. 
Persino l’uccello Marabù ora non può più vedere cosa succede nel cerchio laggiù.

Un’altra elefantessa si avvicina a Piko e alla sua mamma. I due elefanti insieme sollevano il cucciolo. 

Piko con forza si tiene. 
“ Ce l’ho fatta! ” esulta. 
Finalmente l’elefantino è a quattro zampe. Non è più tremante.

Esce dal cerchio delle elefantesse e si mette a correre e ballare.

“ Clop Clop” saltella e danza Piko. 

“ Plic! Plic! Ploc! Crash! Boom! ”

Cade giù la pioggia, mentre Piko resta con le zampe dritte in sù!



Questa favola è ispirata al mondo di Danzatricità®per bambini.
Presto un nuovo post dove vi parlerò dei personaggi di questa favola e del mondo della Danzatricità®.



sabato 4 gennaio 2025

Torta al Pan di Zenzero

 

Torta al Pan di zenzero

Le magie più buone avvengono a casa vicino a un focolare. I racconti d'amore, i dolci più deliziosi e l' arrivo del Natale.

Se si potesse mettere la magia del Natale in un barattolo e poterlo tirare fuori mese per mese, che profumo avrebbe?

Per me, il profumo del Pan di Zenzero... con la mela in aggiunta e tanta cannella!

Perciò per voi, la ricetta natalizia semplice e perfetta. La torta di Pan di Zenzero.


 Ingredienti:

  • 200 g  Farina 00
  • 200 g  Zucchero
  • 2  Uova
  • 1 vasetto  Yogurt bianco vaniglia (125 ml) 
  • 1 mela
  • 120 g  Burro
  • 1 pizzico di sale
  • pizzico di Noce Moscata
    1 bustina di lievito vanigliato 
    Stampo a forma di omino di marzapane
    125g Zucchero a velo 
    1 cucchiaio di zenzero
    2 cucchiai di cannella 
  • mezzo bicchiere di latte


In una ciotola montate a neve le 2 uova intere con lo zucchero. 

Al composto aggiungete continuando a mescolare: lo yogurt a temperatura ambiente e il burro fuso sempre a temperatura ambiente.

Per fondere al meglio il burro, ponete in un pentolino i 100g e accendete il fuoco lento. Quando la metà si sarà sciolta, spegnete il fuoco e lasciatelo a stemperare.

In un altra ciotola setacciate la farina e mescolatela con il lievito.

Unite il composto versando la farina con il lievito, a scaglioni, mescolando con il latte finché non vi sarà nemmeno un grumo.

Incorporate: cannella, zenzero e noce moscata e la mela tagliata a cubetti.

Aggiungete un pizzico di sale e mescolate un ultima volta.

Imburrate e infarinate lo stampo. Se è in silicone potete evitare.

Versate l’impatto nello stampo e date un' ultima spolverata di zenzero. Infornate per 45 minuti a 180 gradi..

Mentre la torta cuoce e il profumo di zenzero e cannella inonda la cucina, prepariamo la glassa per la copertura.

In una ciotola versate un po’ di zucchero a velo con qualche goccia di acqua e un cucchiaino di zenzero e cannella 

Mescolate e aggiungete di volta in volta zucchero a velo e acqua, fino a quando non otterrete abbastanza glassa per ricoprire tutta la vostra torta.

Mamma Natale consiglia  di non aggiungere troppa acqua in modo da rendere la glassa meno liquida, ma più densa.

DRiin DRiin!

Il forno di è spento. È ora di aprirlo e prendere la vostra torta.

Prima di tirarla fuori dallo stampo, aspettare 10-15 minuti, anche più se non avete fretta, in modo tale che si freddi per bene.

Capovolgete su un piatto la torta perché è arrivato il momento di imbellettarla con la glassa e aggiungere le decorazioni.

Per fare gli occhi ho usate due m&ms, per la bocca smarties e per le estremità degli arti spolverata di cannella. Si possono usare anche mandorle e pinoli o della semplice glassa di zucchero gelata o ancora cioccolata fusa.

Che magico profumo di Natale che ci avvolge. cos'è?  E' la torta di Pan di Zenzero!


Le fiabe di NenéDesign byiolecal